Brutto colpo per la sanità Lombarda.
Il Consiglio di Stato lo scorso 7 ottobre ha confermato l’ordinanza del T.A.R. Lombardia che nel maggio 2008 aveva sospeso l'efficacia di alcuni provvedimenti lombardi (decreto del gennaio 2008 del Direttore Generale della D.G. Sanità della Regione Lombardia n. 327 del 22 gennaio 2008, recante "Atto di indirizzo per la attuazione della l. 22 maggio 1978 n. 194" e deliberazione della Giunta Regionale della Lombardia n. VIII/006454 del 22 gennaio 2008) in materia di aborto terapeutico.
Secondo il supremo giudice amministrativo deve, infatti, escludersi "la possibilità di un intervento regionale amministrativo teso a specificare i termini indicati alla legge statale." , e cioè la Legge 194.
L’ultima parola su un tema tanto sensibile, resta, quindi al legislatore nazionale.
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