giovedì 5 maggio 2016

Galeotta fu la foto, e chi la posto'



Leggendo i commenti riportati dalla stampa locale, fatico a tenere a bada il mio ego. 
Pare infatti, che la maggioranza consideri la mia presenza tra i mosaici di Aligi Sassu, non solo utile e proficua, ma addirittura indispensabile.

“…la Beacco presenta gli emendamenti, va al mare e ce lo dimostra pubblicando la foto su di un social” tuona il rosicone mugugno.

Fatemi capire: la maggioranza boccia senza appello 100 e rotti emendamenti ed i miei 10, peraltro sottoscritti dall’Ing. Tagliabue, diventano un casus belli!
Mi cospargerò il capo di cenere per aver osato pubblicare su Facebook la prova del mio godereccio piacere vacanziero, che mi spedirà dritta dritta  nel 5° canto dell’Inferno con tanto di effige ”Galeotta fu la foto e chi l'ha pubblicata!”
Ma siamo seri!

Fatico a comprendere il senso di tanta (sterile) polemica.
Gli emendamenti da me predisposti sono stati sottoscritti dal Consigliere Tagliabue, presente alle sedute. 
Se la maggioranza avesse avuto voglia di discuterli, avrebbe potuto farlo con l’Ing. Tagliabue che sul tema “ bilanci”  è ben più ferrato di me. 
Mi risulta, invece, che tutti e 100 gli emendamenti proposti dalle opposizioni siano stati sonoramente bocciati dalla maggioranza. 
Senza contare il fatto che durante la conferenza dei capigruppo convocata i primi giorni di aprile avevo ben avvisato di aver prenotato un viaggio per il ponte del 25.  
 

Capisco che il potere dia alla testa. Ma la pretesa della maggioranza di dettare l’agenda delle mie ferie, mi pare tanticchia esagerata.
Anzi, i consiglieri di governo dovrebbero ringraziarmi. La mia assenza ha agevolato l’unanime  bolscevico voto, volto a bocciare, ad uno ad uno,  tutti gli emendamenti.

 Ma forse si tratta semplicemente del bieco tentativo del rosicone di turno, di  colmare e sopperire al vuoto delle proprie idee con l’altrui denigrazione ....