lunedì 13 ottobre 2014

Avviso Pubblico. Contro la corruzione e le infiltrazioni mafiose.


 

 

Al signor Presidente del Consiglio Comunale  
                                                                            Pierluigi Elli

PALAZZO MUNICIPALE

 


MOZIONE

OGGETTO: Oggetto: Adesione all'associazione fra Enti locali Avviso Pubblico (Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie

 

Il sottoscritto consigliere comunale Emanuela Beacco


Premesso che

-       Le organizzazioni a stampo mafioso costituiscono un vero e proprio “contropotere” criminale che si oppone alla legalità democratica.

Un “contropotere” che si fonda sull'accumulo di ricchezze illegali; esercita il dominio dei più forti sui più deboli attraverso l'uso della violenza; nega i più elementari diritti di cittadinanza. Tenta di piegare ai propri scopi le istituzioni democratiche. Inquina la società e l'economia.

 

-       Le enormi fortune acquisite con il traffico della droga vengono reinvestite nei circuiti finanziari e penetrano nell'economia legale; nuove attività criminali danno vita ad un vorticoso giro d'affari; si stringono patti perversi con ogni forma di potere occulto e con il sistema della corruzione;

 

-       L'illegalità organizzata mina l’esercizio dei più elementari diritti costituzionalmente garantiti: il diritto al lavoro, all'istruzione, alla sicurezza, alla giustizia.

 

RILEVATO CHE

 

-       Le mafie non costituiscono un pericolo solo per le regioni meridionali. L'influenza delle organizzazioni criminali è – come hanno dimostrato le inchieste degli ultimi anni - forte anche nel territorio Brianzolo.

 

-       Esse impedendo lo sviluppo della democrazia ed il pieno esercizio dei diritti dei cittadini, rappresentano, dunque, la più forte insidia alla convivenza civile, alla saldezza e alla credibilità delle istituzioni democratiche, al corretto funzionamento dell'economia.  

 

RICONOSCIUTO
 

che un ruolo importante nel contrasto alla illegalità spetta accanto alle forze dell’ordine ed alla magistratura  alle istituzioni più vicine ai  cittadini (Comuni, Province, Regioni, Comunità Montane)


CONSIDERATO altresì CHE 

-       Avviso Pubblico è un’associazione nata nel 1996 “con l’intento di collegare ed organizzare gli amministratori pubblici che concretamente si impegnano a promuovere la cultura della legalità democratica nella Politica, nella Pubblica Amministrazione e sui territori da essa governati”;


-       Attualmente conta più di 250 soci;

-       L’associazione Avviso Pubblico ha recentemente elaborato e proposto una carta, detta Carta di Pisa, che individua una serie di impegni e procedure amministrative che permettono una maggiore trasparenza nell’azione amministrativa;

 

VISTI

l'Atto Costitutivo, lo Statuto e la Carta d'Intenti e riconosciuto che gli scopi e le finalità di tali documenti sono perfettamente rispondenti alle intenzioni dell’Amministrazione Comunale;

 
Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta ad:


  Avviare la procedura di adesione all’associazione Avviso Pubblico si da poter intraprendere anche nel nostro comune pratiche virtuose di contrasto alla criminalità.

venerdì 10 ottobre 2014

Il ritiro sull'Aventino dei 5stelle


Ho appena ricevuto una lettera del Movimento 5stelle di Monza e Brianza, in cui il movimento, invita - tra l'altro - "le forze proclamatesi «civiche»" a non prendere parte alla elezione ed alla votazione per il rinnovo del Consiglio Provinciale previsto per il prossimo 12 ottobre.

Ora, posto che siamo in regime democratico ed ognuno è libero di fare la propria opposizione come meglio crede, mi permetto solo di ricordare ai 5stelle (a parole tanto rivoluzionari) di andare a vedersi sui libri di storia cosa è successo ogni volta che una forza politica ha deciso di abbandonare il campo e di “ritirarsi sull'Aventino” (Ecco qualche link interessante).

Io il 12 andrò a votare per Brianza Civica: non andarci vorrebbe solo dire rendere più facile la distribuzione di poteri tra i partiti tradizionali, consentita da una riforma che puzza di incostituzionalità lontano un miglio.

Perché alle ritirate in comodi lidi, preferisco la lotta partigiana.
Con rispetto parlando. Chiaramente.

Ecco il comunicato dei 5stelle




venerdì 3 ottobre 2014

La terza incomoda (o, per qualcuno, scomoda) Perchè a me, i panieri preconfezionati non sono mai piaciuti.


Il panettiere si chiama Riforma del Rio.
Le uova,  il ricco piatto delle competenze provinciali.
Dal 12 ottobre, grazie  alla riforma antidemocratica votata nei Palazzi Romani, la Provincia e le sue competenze (ambiente; servizi pubblici, scuola, per dirne alcuni) diventeranno,  come direbbe il buon Gian  Antonio Stella, mero appannaggio della casta.

Al futuro consiglio provinciale- che dovrà essere eletto fra meno di 10 giorni - potranno infatti accedere solo  i  consiglieri comunali dei 55 comuni Brianzoli, i soli depositari, in tema di provincie, del diritto di elettorato passivo ed attivo.

I detrattori delle Provincie, possono dunque mettersi il cuore in pace. Le Provincie non spariscono.
Restano, almeno per i prossimi due anni vive e vegete, gestite con voto bulgaro dai  partiti, che come sempre, se la cantano e se la suonano!

Secondo le proiezioni, grazie ai risultati delle ultime elezioni che hanno portato il centro sinistra al governo di buona parte della Brianza, il candidato del PD Gigi Ponti   (lo sconfitto nello scontro elettorale con Allevi) diventerà il futuro presidente di Monza e Brianza, sostenuto da una maggioranza pressoché bulgara di consiglieri comunali eletti nelle schiere di Pd e Sel.

Per opporsi a questi giochi precostituiti , è nata Brianza Civica.
Di seguito le ragioni della nostra candidatura...