martedì 23 dicembre 2008

In arrivo sotto l'albero, una bella colata di cemento!

Un nuova divinità sta, da qualche tempo, soppiantando il bambinello nato in povertà, tra il bue e l’asinello, nella Grotta di Betlemme. Il Cemento.
Osannato dai Signori della Speculazione, è proprio contro il ricco Cemento che, dopo il grido di dolore degli ambientalisti, si sta alzando la levata di scudi degli Architetti.
Che l’allarme arrivi da loro, dalla categoria che per antonomasia dovrebbe essere maggiormente interessata al business della cementificazione, la dice lunga sullo stato di salute del nostro territorio.
Non certo sospettabili di partigianeria ambientalista, gli Architetti criticano pesantemente le scelte urbanistiche della giunta Moratti, portate avanti dall'assessore (ciellino) Masseroli.
Chiaro il monito :”Milano dovrebbe pensare alle reti invece di aggiungere nuovi «insediamenti». Non dovrebbe ragionare sempre in una «visione immobiliaristica e milanocentrica”.
Visto il calo della domanda di nuove abitazioni e l’assenza di incremento demografico, verrebbe proprio da chiedersi per chi saranno mai tutte queste nuove costruzioni?
Gli architetti un’idea del nuovo inquilino dei palazzi milanesi ce l’hanno pure: sarà una presenza " presumibilmente straniera»
Nè mi pare che una logica diversa imperi nella nostra cara Brianza.
Allora ricapitoliamo.
Il "partito della speculazione " attira gli stranieri.
Contro i quali, poi, la Lega si preoccupa di aizzare ben, bene i cittadini.
Manus manum lavat, direbbero i latini. Una mano lava l’altra …. e tutte e due lavano il viso.
Non sarebbe forse meglio elaborare politiche che disincentivino massicci flussi di persone in un breve arco di tempo, e promuovere invece una maggiore integrazione?

5 commenti:

Anonimo ha detto...

perchè cerchi architetti in casa altrui quando abbondano in casa tua e tra i tuoi compagni di strada, associati con comm-imm-fin-soc-costr-spec-ecc.Guarda bene e controlla con attenzione i documenti che in questi giorni circolano.

emanuela ha detto...

Messaggio criptico. Caro anonimo si pure più esplicito...

Anonimo ha detto...

La situazione delle costruzioni a Giussano è preoccupante.Quante case vuote ci sono? Mi chiedo a chi giova,ci mancava anche la costruzione di un nuovo centro commerciale per uccidere il commercio di Giussano e rovinare definitivamente la città. Possibile che non si possa fare nulla? Provaci!

emanuela ha detto...

Che a Giussano si sia costruito molto, credo sia un fatto sotto gli occhi di tutti, e non certo negabile

Poi possiamo e dobbiamo discutere delle cause e delle singole responsabilità ( il vecchio piano ante 99, il boom edilizio, la necessità di reperire nuove risorse senza andare, come dice qualcuno, a mettere le mani nelle tasche dei cittadini... )

E' altrettanto vero che nel lottizzare le aree (per lo più peviste dalla giunta che ha elaborato il vecchio PRG ante 99)l'Amministrazione Riva ha dato delle norme un'interpretazione- A MIO AVVISO- penalizzante.

Non dico certo cosa nuova, non avendo mai fatto mistero di queste mie idee (peraltro agli atti) che mi hanno portata a prendere una posizione diversa da quella della maggioranza cui appartengo...

Ho fatto, con il mio capogruppo, la mia battaglia.. e si sa come è andata a finire..
D'altronde la maggioranza del consiglio comunale è composta, oggi, da 11 consiglieri + sindaco..e il voto di due ben poco può fare.

Sul centro commerciale:
Premesso, che l'attribuzione di quella destinazione urbanistica all'area prospicente il Carrefour è scelta datata, che risale a oltre 10 anni fa e che è stata riconfermata in sede di adozone del PGT... si tratta di un intervento che va attentamente valutato in termini di effetti ..

Aspetto di capire che cosa prevede l'intervento... e poi vedremo il da farsi..

p.s. il commercio-purtroppo- a Giussano è morto da tempo, occorrerebbe capirne bene le ragioni. E mi spiace dirlo, ma penso che anche commercianti abbiano la loro buona dose di reponsabilità..

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie