domenica 15 marzo 2009

E fu così che il santo re dei Broker lasciò il Paese in mutande

Queste le profetiche parole pronunciate, lo scorso ottobre, dal nostro illuminato Premier.
Quando la crisi economica iniziò a manifestarsi in tutta la sua gravità anche in Italia, per rassicurare il popolo italiano, il provetto broker Berlusconi elargiva generosi consigli degni del miglior agente finanziario
Millantando come nel bel paese tutto andasse perfettamente bene, Santo Silvio invitava i risparmiatori a comprare le azioni Enel ed Eni.
Ora, a soli sei mesi di distanza, le azioni Enel hanno perso ben il 40,5% del loro valore; quelle Eni oltre 30,00% .
E così se - malauguratamente, - oltre ad averlo votato, aveste pure deciso di seguire i suoi geniali consigli, oggi vi trovereste nel bel mezzo di una vera e propria tragedia.
Perchè, di quei tanto sudati 100.000,00 Euro della liquidazione, frutto del lavoro di un'intera vita di duri e quotidiani sacrifici ( investiti, in parti uguali, in titoli Enel ed Eni) ora, dopo soli sei mesi ve ne rimarrebbero in tasca poco più di 63.790,00 Euro.
In sostanza, avreste perso, nel giro di qualche mese, la bellezza di oltre 36.000,00 Euro (20.250,00 Euro sulle azioni Enel e 15.960,00 Euro sulle Eni).
Direi che se queste sono le doti finanziarie che Silvio pensa di usare per salvare il Paese, non ci resta che accendere un cero in Chiesa.

3 commenti:

claudio ha detto...

buona parte del mio blog (http://minotticlaudio.blogspot.com) ruota intorno al sig.B. Però non me la sento di accusarlo per questo pasticcio. O meglio...in qualità di Presidente del Consiglio non avrebbe dovuto lanciarsi in consigli finanziari...ma è risaputo che è sempre alla ricerca dell'uscita brillante....speriamo solo che poca gente lo abbia ascoltato.

Anonimo ha detto...

...e quindi forse il Caimano non ha parlato a caso !!!!!

emanuela ha detto...

"A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio.»

Oscar Wilde