mercoledì 21 maggio 2014

Purtroppo, i nostri politici sono o incompetenti o corrotti.

 
Talvolta tutt’e due le cose nello stesso giorno.
Woody Allen, Effetti collaterali, 1980

 
Il Comune di Giussano con i suoi oltre 100 dipendenti, ed un fatturato da oltre 20 milioni di euro è (forse) la più grande "aziende" del nostro territorio.
Non solo ha un bilancio importante, ma ha numerose competenze in settori nevralgici, fondamentali per la vita di una comunità che rappresenta.
Dai servizi alla persona, alle scuole. Dal servizio di gestione rifiuti alla gestione del territorio. Dalla cultura alla sicurezza.
Non può, pertanto, essere gestito da "dilettanti allo sbaraglio", da persone che non ne conoscono i meccanismi di funzionamento.
La macchina amministrativa  non si può permettere di essere messa in "stand by"; di subire una paralisi nell'attesa che il Sindaco o la Giunta  imparino a fare il loro lavoro.
Viceversa, credo che il Consiglio Comunale possa essere il luogo nel quale, chi è alle prime armi, possa imparare a comprendere come funziona il nostro comune.
 
Mi auguro - sotto questo profilo accordando la preferenza) ai giovani che, per la prima volta si affacciano alla vita politica, che i cittadini diano la loro fiducia (Ragazzi e Ragazze, più o meno anagraficamente giovani, per i quali il consiglio comunale non potrà che rappresentare una bella palestra di formazione, per poter diventare loro gli amministratori di domani (Giovani che dovranno, se vogliono rendere un serio servizio alla città, studiare, frequentando corsi di formazione).





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Proprio perché occorre "mettere al posto giusto le persone giuste" ho già indicato, nel corso del dibattito moderato dal cittadino lo scorso lunedì, il nome di due assessori  Vincenzo Zorloni e Enrico Vigano', rispettivamente assessori uscenti al Patrimonio/Lavori Pubblici e Bilancio della Giunta di Gina Paolo Riva.
Vincenzo - come altrove già più volte detto- ha svolto un importante lavoro di riqualificazione sul patrimonio comunale.
Chicco Vigano' è stato il titolare "della partita" del bilancio in un difficile momento economico; ha dovuto gestire situazioni molto spinose (es vicenda piscina),  riuscendo - nonostante i continui tagli ai trasferimenti statali -  il rispetto del patto di stabilità.

Ho indicato, fin d'ora i nomi di due dei 5 componenti della (eventuale) futura giunta, perché lo ritengo un doveroso gesto di trasparenza nei confronti degli elettori.
Un segno concreto e tangibile del fatto che nella scelta dei miei collaboratori (in caso di vittoria), non mi farò guidare dal c.d. "manuale cencelli", ma da un'attenta verifica delle capacità, competenze, attitudini di chi vorrà/o verrà candidato a ricoprire tale ruolo...

Quanto alla mia competenza, si tratta chiaramente di un giudizio che non spetta a me dare: ragione per la quale mi limito a riportare (in calce al post) il mio curriculum.




DATI PERSONALI
 
-          Nome e Cognome: Emanuela Beacco
-          Data di nascita: 10 aprile 1975;
-          Luogo di nascita: Giussano;
-          Residenza: Giussano, Via Cavera, 25 20833
-          Studio in Lissone, via Verdi, 46  20851 (Tel. 039.2262805, fax 039.2455988 -mail: avv.emanuela.beacco@gmail.com)
-          C.F. BCCMNL75D50E063Z
 
curriculum formativo
 
§  Diploma di maturità classica;
§  Laurea in Giurisprudenza conseguita presso l’Università degli Studi di Milano in data 17.10.2001;
§  Tesi di laurea in diritto internazionale pubblico, prof. Luzzatto, sul tema "La soggettività internazionale ed i movimenti di liberazione nazionale”
§  Voto di laurea 108/110;
§  Settembre/Dicembre 2013 -  corso di alta formazione presso la Scuola Superiore di Economia e delle Finanze “Ezio Vanoni” “Danno erariale alla luce della Spending Review e della funzione di controllo” ;
§  Aprile - Maggio 2013 - Corso di perfezionamento presso l’Università di Milano avente ad oggetto “Il contenzioso dinanzi alle Corti europee: la Corte europea dei diritti dell’uomo”.
§  2012/2013 Corso di perfezionamento presso l’Università di Milano avente ad oggetto “La responsabilità per danni all'ambiente, bonifiche e assicurabilità dei rischi ambientali”;
 
 
 
 
 
 
 
TITOLI – ESPERIENZE PROFESSIONALI
 
§  Superamento dell’esame di Stato presso la Corte d’ Appello di Milano in data 17.2.2006;
§  Iscrizione all’ albo degli avvocati del Foro di Monza dal marzo 2006;
§  Dall’ottobre 2001 al settembre 2009 collaboratrice presso lo studio Legale Colombo di Monza.
§  Dal settembre 2009 titolare di studio legale autonomo in Lissone.
§  Assistenza in giudizio innanzi agli organi di giustizia amministrativa ed ad organi di giurisdizione ordinaria. In particolare: edilizia ed urbanistica, ambiente, amministrazione,  organizzazione degli enti locali, procedimento amministrativo, processo amministrativo, redazione esposti CE, ricorsi CEDU.
 
Altro
 
  • Dal 2013 Componente della Società Lombarda degli Avvocati Amministrativisti
 
  • Ottobre 2011 Relatrice alla scuola forense di Monza
 
  • Componente del direttivo di Legambiente Lombardia
 
  • Dal 2002 al giugno 2009 Presidente del Consiglio Comunale di Giussano
 
  • Dal 1999 al giugno 2009 Consigliere comunale 
 
  • Dal 2003 al 2006  componente della commissione – istituita nel Comune di Lissone - deputata alla valutazione dei Programmi Integrati di Intervento  di cui alla L. R. 9/1999 ora abrogata dalla L.R. 12/2005;
  • Dal 1999 al  2004 delegata permanente per il Comune di Giussano all’interno dell’Assemblea del Consorzio del Parco Regionale della Valle del Lambro.
 
 
 

 

PUBBLICAZIONI E Convegni
 
8.6.2013 Relatrice al seminario “Aree dismesse o da riconvertire, il Recupero Utile - Toscolano Maderno (BS) 
 
10.2.2011  Intervento come esperto ambientale nella trasmissione televisiva “Uno Mattina”.
 
“La ristrutturazione edilizia, se attuata mediante demolizione e contestuale ricostruzione, deve avvenire nel pieno rispetto di volumetria e sagoma dell’edificio abbattuto. In casoi contrario non si può parlare di “intervento ricostruttivo”, bensi di “nuova costruzione”. Ma in Lombardia…..”  (“Il Corriere de Iure Publico” Numero 11,12  – Novembre/Dicembre  2010);
 
“Le scelte del Primo Cittadino” Il Sindaco ha ampio potere nella scelta degli assessori in caso sia di nomina che di revoca”. (“Il Corriere de Iure Publico” Numero 6 – Giugno 2010);
 
Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari Prime riflessioni sugli effetti della sentenza della Corte Costituzionale”. (“Il Corriere de Iure Publico” Numero 4 – Aprile 2010)
 
9.7.2010 Relatrice al dibattito pubblico in Comune di Iseo  avente ad oggetto i rapporti tra PTR e  PGT .
 
26.11.2009 Relatrice all’incontro di formazione organizzato da Camera Amministrativa di Monza e Brianza in collaborazione con UNITEL sul “Piano Territoriale Regionale”

Moderatrice al seminario di studio dal titolo ”Rifiuti: l’evoluzione della disciplina tra diritto penale e diritto amministrativo”
      lingue straniere
 
 
 
 
 
 
 
 
Inglese  (appreso durante le scuole superiori e l’università )

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ottimo ...Via Cavera 25.
Una futura esperienza con i problemi creati nel centro cittadino.