martedì 13 aprile 2010

Bisogna cambiare tutto per non cambiare nulla

Il nuovo segretario. La struttura di partito. Il ricambio generazionale. Il rinnovo della classe dirigente. Di questo si parlava nell'anno del Signore 2007.
Era appena nata la costituente monzese del partito democratico.
Ed un futuro radioso sembrava attendere il nuovo soggetto politico pronto ad accogliere a braccia aperte nuove forze espressione della società civile.
Da allora, tre segretari si son succeduti. Non ricordo più quante elezioni si sono perse. E la classe dirigente è sempre più o meno , ad ogni livello, la stessa.
Divisa tra ex ds ed ex margherita.
Forse qualcuno dovrebbe ricordare agli "uomini di partito" che ai più il dibattito è divenuto stucchevole.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Tutto noto. Ma sai cosa sta facendo Civati?

emanuela ha detto...

...la scalata ai vertici del partito?

Anonimo ha detto...

Per scalare occorrono delle capacità, essere "bellocci" non è sufficente.

Anonimo ha detto...

MA CHI SI CELA DIETRO ALLA SIGLA "CORIGLIANO"?????

Anonimo ha detto...

MA CHI SI CELA DIETRO ALLA SIGLA "CORIGLIANO"?????