venerdì 2 aprile 2010

Quando si dice la solidarietà femminile .....

La frase del giorno
"Credo che sia stata premiata la donna, ma anche il ministro perché Mara Carfagna - senza entrare nel merito dell'attività che svolge al suo dicastero - ha saputo comunicare bene ciò che ha fatto (n.d.r. ...?????) e questa è stata la sua fortuna. Poi credo, ma questo fa parte del costume sociale, che essere carine aiuti, è inutile nasconderlo."

2 commenti:

Nicola Campostori ha detto...

Ho aperto un argomento sul forum di Spinoza sulla notizia: qui.

emanuela ha detto...

A proposito di Spinoza...ecco alcune perle di saggezza ..


Bossi impone il figlio in regione. Caligola era stato più discreto.

Renzo Bossi: “Sogno una partita Italia-Padania”. Sennò cos’ho studiato a fare.

(Renzo Bossi ha ottenuto 12.893 voti. È rimasto nel cuore degli ex compagni di scuola)

Il senatùr è entusiasta: “La Lega è uno tsunami”. In effetti ha fatto annegare un sacco di stranieri.

(Ieri mi ha chiamato mio cugino da Padova. Dice che ha dovuto fare lo 0039)

Umberto Bossi è lo specchio politico del paese: la parte sinistra è totalmente immobilizzata.

Bersani: “Il voto alla Lega è un voto contro Berlusconi”. Adesso sono più tranquillo.

In alcune regioni dati allarmanti sull’astensionismo. Poi si è capito che non tutte dovevano votare.

Cicchitto: “Il Pd è sparito dal Nord”. Magari è nel sottotetto di qualche chiesa.

Bersani: “Non canto vittoria, non parlo di sconfitta”. Cosa vuoi che ti dica, dimmi un argomento a piacere.

Nichi Vendola: “Berlusconi con me si è comportato da bugiardo”. Non sentirti così speciale.

Numerose preferenze per Vendola, Di Pietro e Beppe Grillo. È incredibile quanti consensi si possano raccogliere prendendo le distanze dal Pd.

Grande successo per il Movimento 5 Stelle, determinante per le nuove centrali nucleari piemontesi.

Cota: “La Bresso è una donna che non sa perdere”. Pur essendo del Pd.

Castelli bocciato a Lecco: “Forse gli elettori mi hanno penalizzato perché ho detto che non avrei rinunciato all’incarico di governo”. Neanche lo sfiora l’idea di stargli sui coglioni.

Mara Carfagna è stata la più votata d’Italia. Decisivo l’appoggio della trasmissione Uomini e camion.

Burlando: “Dobbiamo affrontare la Lega come i partigiani con i tedeschi”. Per intanto si sono nascosti.

“Gli equilibri non cambieranno” ha dichiarato il premier Umberto Bossi.


* * *

autori: romeo, starrynight, quink, lorberto, lostranierodielea, serena gandhi, fedgross, stark, venividiwc, faberbros, waxen, giga, milingopapa, mestmuttèe e archi il leone.

31 marzo 2010 • 73 commenti

Condividi su:Twitter • Facebook • FriendFeed

Scritto da stark.

Tie break [parte prima]
Regionali, trionfo del Pdl. Il cancro ci rimane malissimo.

Berlusconi: “Ha vinto l’amore”. Che è cieco.

7 regioni al centrosinistra, 6 al centrodestra. La cosa più difficile è stata spiegare la vittoria a Gasparri.

In mattinata Fini ha telefonato a Berlusconi. Per riconoscere la sconfitta.

Dopo la vittoria elettorale il Premier ha chiamato Sarkozy. Per prenderlo per il culo.

Al Pd registrano dati positivi. Devono disporre di strumenti sensibilissimi.

I vertici del centrosinistra soddisfatti per la tenuta. Effettivamente in mutande si sta comodi.

Bersani: “Non è vero che il Pd ha fallito”. E poi è brutto parlare male degli assenti.

Per il segretario del Pd la sconfitta in Lazio “è un palo al 90° minuto”. Ma non ha detto dove.

Bersani: “C’è un’inversione di tendenza”. Sì, nel cammino evolutivo.

I confronti con il 2005 non si possono fare perché nel 2005 non c’era il Pd. Quindi si possono fare.

Il Pd trionfa comunque in Umbria, Marche e Basilicata. Prossimi obiettivi Liechtenstein e Andorra.

Ora la Lega dividerà l’Italia in tre macroregioni. E solo perché Renzo Bossi ha un’interrogazione di geografia.

La Polverini festeggia la vittoria in discoteca. Momenti di tensione all’ingresso: sembra che non fosse in lista.

Brunetta sconfitto a Venezia. L’unico a risentirne sarà il Carnevale.

Dopo questa tornata non si voterà più per tre anni. Se saremo fortunati.