venerdì 25 settembre 2009

L'ordinanza rosa

Assicurare la presenza in Giunta di entrambi i sessi è una “tipica obbligazione “di risultato” e non “di diligenza” che viene ad integrare un vincolo alla scelta degli assessori e che non può essere derogata dagli accordi politici”. Lo ha statuito con un'ordinanza il TAR Lecce (beffa del destino, con un collegio in composizione tutta azzurra).
Come dire: Signori cari non basta"far finta" di voler coinvolgere le rappresentanti del gentil sesso; occorre dare loro un posto al sole.
..... ed allora, giovani donzelle, se ambite a fare le "Assessore" vi consiglio di vedere se, spulciando gli statuti dei vostri comuni, riuscite a scovare una norma come questa ... "il presidente della Provincia nomina i componenti della Giunta, tra cui un Vice Presidente, secondo le modalità previste per legge e nel rispetto del principio delle pari opportunità, ai sensi dell’art. 27 della legge n. 81 del 25.3.1993, sì da assicurare la presenza nella Giunta di entrambi i sessi" ...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Secondo il mio parere di "donna" le quote rosa non dovrebbero esistere. Le cariche dovrebbero essere assegnate per merito..ma si sa, in questo stato la parola "merito" è molto vaga.
Valentina

Anonimo ha detto...

..la puglia delle escort dopo aver capito che gli omini politici non possono starne senza ha decretato un rapporto minimo di presenza ...
che tristezza...ma chi seeennne frega se uno è maschio o femmina purchè tutto funzioni!!!! no?

emanuela ha detto...

Cara Valentina, sottoscrivo in pieno la tua considerazione.

Angela Merkel docet.