mercoledì 10 settembre 2014

Carissima Madre Teresa, per ora.... arrivederci.


 
La incontrai, per la prima volta, circa 20 anni fa.

Ai tempi dell'Università, quando dopo un 26 in diritto  privato, volevo ritirarmi dagli Studi.

Madre Teresa Gospar (homen nomen) è sempre stata una donna estremamente intelligente. Autorevole. Una figura forte. Tutta d’un pezzo. 

Una manager capace di creare e dirigere una struttura elefantiaca, in grado di ospitare oltre 70 ragazze (con molte associazioni satelliti).

Un impero a servizio delle adolescenti in difficoltà; delle famiglie, dei genitori e dei figli. Di chi vive situazioni di disagio e difficoltà.

Ma Madre Teresa non era solo il Generale Gospar, come  ha affettuosamente ricordato oggi durante l'ultimo saluto Mons. Di Mauro.

Era, al tempo stesso, una donna terribilmente empatica. Dotata di grande generosità.
Estremamente attenta a tutti.
Capace, grazie alla sua sensibilità di donna,  di far sentire “importante” anche l’ultimo degli ultimi.

Ricordo che riuscì a conquistare mio papà offrendogli, una sera che era venuto a recuperarmi ad Affori, un semplice bicchiere di birra.
Madre Teresa interruppe la sua riunione e gli dedico 10 minuti del suo tempo.
Tanto bastò per rendere un comunista brontolone che poco voleva avere a che fare con suore, preti e Chiesa, uno dei suoi più grandi fans.

A dispetto dei luoghi comuni , che vorrebbero le religiose (votate alla castità) poco inclini alla maternità,   Madre Teresa è stata per le Sue ragazze ( e non solo) una grande mamma.

Una mamma - come hanno detto con grande commozione oggi le ex ragazze di Villa Luce  - il cui ricordo rimarrà indelebile nel cuore di ciascuna delle tante adolescenti in difficoltà  che da oltre 30 anni ha accolto nella sua comunità .

Adolescenti fuggite da casa,  vittime di violenze, affidate in cura ai servizi sociali, divenute oggi, grazie al lavoro educativo, a loro volta delle splendide donne e  delle madri affettuose
 
Ragazze  nel cui cuore -  grazie a Villa Luce - si è riaccesa la speranza: come si ricorda nel libro Ciao, Sono Luce"...io che ero una bambina senza speranza , sono stata accolta e AMATA come una persona ....nella mia vita c'è sempre Villa Luce ...fa parte di me e di quello che sono ora ....mi ritengo fortunata , perché non tutti hanno avuto la possibilità di potersi ricostruire una vita diversa, soprattutto di poter dire " IO CI SONO E SONO IMPORTANTE" .

 
Cara Madre Teresa, oggi  nella gremita Chiesa di Santa Marie delle Grazie Ti abbiamo dato l'ultimo saluto.
E lo abbiamo fatto, con la certezza che rimarrà  in tutti noi il ricordo del suo prezioso lavoro, che ora le Tue consorelle, la nostra concittadina Suor Roberta Piovesana di Birone e Suor Elisabetta Giussani di Carate -chiamata a raccogliere il timone nella guida di Villa Luce- continueranno con il tuo stesso entusiasmo e dedizione.

Ho avuto il grande onore di conoscere e di frequentare Madre Teresa per diversi anni della mia Vita.
E di questo, non smetterò mai di essere grata.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Da uno che non ha studiato Latino a scuola: se proprio devi mettere le citazioni, almeno scrivile giuste...

emanuela ha detto...

Che ci vuoi fare caro anonimo, temo che il turbamento per la perdita di Madre Teresa mi abbia tradita, facendomi perdere il mio integerrimo self control e la mia mania per verificare che "tutto sia corretto" (Del resto, una delle più belle cose che ho imparato nel corso della mia esperienza a Villa Luce è che non siamo automi, ma persone, fragili, deboli e come tali fallibili).

Ma se serve a renderTi più felice, ti accontento subito "Nomen est omen"

Ogni tanto penso che a qualcuno dei mie elettori non farebbe male trascorrere del tempo con le ragazze di Villa Luce.

Inizierebbero a capire la differenza tra ciò che è importante e ciò che non lo è.
Capirebbero cosa è la vera sofferenza.
E magari, perderebbero così un po' della loro intrinseca acidità.

Fossi in loro inizierei a chiedere, in preghiera, al Padreterno di donargli questa grazia.

Anonimo ha detto...

Grazie Emanuela, grazie. Mara formaggia

emanuela ha detto...

Di nulla cara Mara. Grazie a te ed alle Tue compagne.

(Credo anche di averti intravista ieri...vestita tipo a righe o simile con fascia in testa...eri tu?).

Anonimo ha detto...

Io ero presente, vicino alle altre ragazze, è stato,un giorno di forti emozioni tanti abbracci di cui ho perso il conto, porto anche te cara Emanuela nei miei ricordi, spero che ci sarà una prossima occasione di gioia per poterci re incontrare. Anche se la grandezza della giornata di ieri è stato proprio il dolore che si accompagnava alla gioia di essere tutti insieme, di confermare l'amore che ci ha donato e permesso di crescere come donne. Madre Teresa è amore e Villa Luce continua con il suo e nostro amore. Mara

Sàrucc ha detto...

Ciao Emanuela! Son la Sara! Io sono stata martedì con Lenny a salutarLa e a salutare tutte le suore,nelle quali l'ho ritrovata tantissimo, come se si fosse divisa in loro. Ho fatto una avventurosa toccata e fuga dal Trentino nella quale mi son chiesta come ho fatto a viverci per 5 anni ma ne sono stata così contenta...ho fatto il pieno d'amore!Mi sembra come di aver fatto una dialisi, arrivata che soffrivo ed uscita risanata...proprio come tanti anni fa! ps: il tuo codice civile ed alcuni tuoi libri( lo so perchè c'è scritto Emanuela Beacco a caratteri cubitali) mi sono venuti comodi.Tu volevi smettere (di studiare) ma mi hai aiutato mentre cominciavo...e lo sto ancora facendo!Ai libri lo so che ci tenevi, hai fatto un bel gesto e il Grazie che non ti ho detto allora te lo dico adesso perchè si arriva a capire sempre un pochino dopo!

emanuela ha detto...

Carissima SARA, che piacere sentirti!!!

Come diceva sempre la dott.ssa Viola agli incontri formativi, il volontario, l'educatore, alla fine, riceve molto più di quello che dà.
E con te, e con le altre ragazze è stato (come ben sai) così!


Quarda che aspetto un invito in Trentino...mi piacerebbe rivederti!
Se la memoria non mi inganna, credo siano passati piu o meno 13 anni...

Sàrucc ha detto...

Certo, la porta è aperta! Ci contattiamo!

Anonimo ha detto...

..Ancora oggi dico Grazie Emanuela per quello che avevi scritto dopo il
suo "volo" anno 2014..nonostante stanno ormai passando 3 anni ...manca manca tanto ..
le lacrime agli occhi ogni volta che la penso intesamente ..era la NOSTRA madre...
e quando manca una madre .....non dimenticare mai lesperienza a Villa che Lei ti aveva fatto fare ..accogliendo e ascoltando ...
parla ,racconta non smettere mai di dire chi era Madre Teresa Gospar....solo così
continueràa a vivere...
un pensiero quotidiano va LEI grande donna e madre....
Leggo e rileggo ciò che avevi postato e ...solo GRAZIE
Raffy ..

emanuela ha detto...

Grazie a te.... per il dieci.... scriverò
A presto!