martedì 5 ottobre 2010

Anche le Libere professioni piangono

Un giovane architetto, due avvocati trentenni, un geometra padre di famiglia, un brillante scenografo, un paio di designer, si ritrovano, casualmente riuniti allo stesso tavolo (quello di nozze del proprio commercialista..).
Hanno tutti un curriculum di tutto rispetto. Ed anni di studio e gavetta alle spalle.
Dopo pochi scambi di battute, questi giovani - tra i trenta ed i quaranta anni - di belle speranze, scoprono di avere un destino in comune ....fatto di partite IVA. Di una professione inflazionata. Un futuro incerto. E, soprattutto, privo di "una cassa intergrazione contro la loro disoccupazione".
Che lo scenario per loro non sia dei più rosei, lo dicono i dati delle casse professionali.
Una situazione che, destinata solo a peggiorare, finisce con il riflettersi pesantemente sulle scelte di vita.
E così, se proprio vuoi vivere da solo, meglio l'affitto del mutuo (se la cosa butta male puoi sempre trovare un accordo con il padrone di casa o - alla peggio - mollare l'appartamento e tornare da mamma!).
Se poi, non sei sposato e non hai figli da mantenere ...Tanto meglio per tutti.
Certo non sarebbe male se il partito democratico, che si vanta di avere una matrice solidale e di essere attento alle fasce più deboli, iniziasse - invece di perdersi in inutili lotte dinastiche che non appassionano piu' nessuno - ad occuparsi anche dei giovani professionisti.
Chissà che gli ex ds non possano ritrovare nel popolo delle partite IVA la "nuova classe operaia" in grado di sostiuire - elettoralmente parlando - quella tradizionale che ora vota Lega...
Ma si sa che i politici di questi tempi, in tutt'altre faccende affacendati, hanno poco tempo per capire quello che sta succedendo nella società....
Forse resta solo da sperare che qualche giovane professionista, decida, per fare un po' di rumore, di salire sul tetto di un bel tribunale...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

attenta a non scivolare .... dal tetto !!

Anonimo ha detto...

l'analisi ed il mero calcolo (togliere voti a questo per creare bacini di voti-nuova "classe operaia" per quell'altro...)che porta a vedere nelle disgrazie di una classe sociale solo un sistema di opportunita per trarre vantaggio a favore di questo o quell'altro partito politico denota che la politica è ancora davvero lontana dai problemi della gente... se solo sapessero che la vera politica si fa con il cuore e non con il cervello ed il pene... in italia andremmo meglio.