E' di alcuni candidati milanesi del Pd la proposta di ridurre del 50% il ricco appannaggio dei consiglieri regionali, e destinare il "risparmio " dei contribuenti al Fondo Famiglia e Lavoro attivato dal card. Tettamanzi e ad enti e associazioni che si occupano dei più bisognosi.
Di questi tempi, in cui i politici chiedono sacrifici al pueblo, non sarebbe male che anche loro iniziassero a dare il buon esempio (del resto 6.000,00 euro al mese mi pare uno stipendio più che dignitoso...).
Unica adesione, fino ad ora, in quel di Monza e Brianza, quella di Laura Barzaghi.
Aspettiamo fiduciosi.
13 commenti:
vi è gente che sognerebbe i 2.000 euro al mese!!!!
direi che 2500 al mese andrebbero bene, e gli altri in opere di bene!!!!!!
(assieme a questo proporrei per i politici/intellettuali nostrani un mese all'anno di lavori agricoli, così per ricordarsi che non sono dei!)
son certo tanti operai plaudirebbero e contadini
.. credo che non sia scandaloso uno stipendio da 6.000 euro per un consigliere regionale... un trattamento pari a quello che si meritano i manager bravi e con molte reponsabilità...
il problema è che ultimamente a chi fa politica mancano -mediamente- entrambi questi due requisiti ...
La procace igienista dentale di Berlusconi , messa nel " listino " di Formigoni ( e, quindi , destinata a sicura elezione senza nemmeno la fatica di racccogliere preferenze ) ha tutte le due qualità: è brava e con molte reponsabilità.
bisognerebbe spiegarlo a chi si f a un mazzo quadro e porta a casa una miseria che 6000 euro , oggi, in questo mondo, non sono uno stipendio scandaloso!
.... proprio perchè rientro in quella categoria che si fa un mazzo tanto, cercando di capire i capricci di un legislatore pasticcione, incapace e bislacco...per molto, molto, molto, decisamente molto meno,
non sono contraria - in termini assoluti - a pagare le competenze ...(di chi deve prendere decisioni che possono affossare o salvare il paese...)
il problema è che - in politica - ne vedo veramente poche... da ambo gli schieramenti..
Un quindicenne, alle primarie del 2007 fece questa osservazione "se non trovo lavoro mi butto in politica".. l'espressione mi fece molto riflettere....
-... è allora che ti sei buttata? ora da dove ti butteresti?.... ciao!
bella questa! tutti a far politica.... che sseee maggnnnaaaaaaa!!!!!
che uggiosa apatia e prorompente tristezza.
... dove mi butterei...mmm...
vista la cattiva sorte che accompagna i miei "lanci in politica"... l'argomento dovrà essere oggetto di profonde ed accurate riflettessioni.. ahahah
p.s. nel 2007, non ci fu nessun salto...semmai il passo del granchio... hahaah
l'importante è che si sia convinti che uno stipendio da 6000 euro al mese non è scandaloso coi tempi che corrono!
... sui 6.000 euro... mi permeto di ricordare che non bisogna mai separare le affermazioni dal loro contesto.. se non si vuole correre il rischio di stravolgerne il senso....
mica è stato detto che a fronte dei 6000 euro non viene fatto nulla, anzi, sarebbe grottesco,...politici qualificati allora diamolgi 6.000 euro? allora cara emanuela, se volgiamo essere seri, non diamo il fisso ai politici ma diamogli compensi in percentuale sui risultati... allora anche se prendono 20.000 va bene, ma a fronte di risultati tangibili e coerenti... mica parole ...
il problema è che il consenso non sempre è direttamente proporzionnale a capacità e merito..
...nel mio lavoro - come in quello di tutti i comuni mortali- gli errori li pago di persona .. e anche a caro prezzo..
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