martedì 23 marzo 2010

Franco Riva gabbato da Ponzoni

In politica succede anche questo. Succede che un noto esponente Pdl, nonché assessore regionale all'Ambiente, venda un bidone all'ex Sindaco di Giussano.
Il bidone in questione - metaforicamente parlando - è profondo 600 mila euro, è un'immobiliare e si chiama "Pellicano". Il Tribunale di Monza ne ha dichiarato il fallimento lo scorso gennaio.
Pellicano, pellicano... il nome non vi ricorda nulla?
Certo. E ' lei.
Stiamo parlando niente poco di meno che della società costituita dal premiato Clan di Lady Lombardia: Pozzi, Buscemi e Gariboldi, l'ex assessore Provinciale di Pavia arrestata nell'ambito dell'indagine sulle discariche e tornata libera grazie al patteggiamento ed alla confisca di oltre un milione di euro.
Scartabellando in camera di commercio - si sa che la curiosità è donna - si scopre, poi,
che la Pellicano, nel luglio 2009, dal trio Pozzi/Buscemi/Gariboldi è letteralmente volata a Ponzoni, il quale ad ottobre 2009 ha ben pensato di alienare la sua quota ( 70 % ) ad una fiduciaria.
La Brianza Fiduciaria s.r.l. di cui è socio, niente poco di meno, che il povero Franco Riva.
Fossimo vissuti ai tempi di Dante, avremmo potuto allegoricamente descrivere il brutto tiro mancino ai danni dell'ex Sindaco come una sorta di contrappasso per essersi ostinato a guidare, per ben dieci anni - coraggiosamente sfidando l'ira berlusconiana - una giunta di sinistra.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

un punto di vista situato "ad una angolazione differente" potrebbe invece osservare come trattasi non di colpo basso o vendetta politica ma bensì di cinico accordo preventivo al fine di giustificare una compensazione tra i due rimasta in sospeso e un "dazio" ai soliti noti...!
alla prossima...

Anonimo ha detto...

Mah !!!

Anonimo ha detto...

il bello è comunque che una fraccata di gente li vota sempre!!!!! ergo siamo tutti corrotti!

Anonimo ha detto...

Riva o non Riva, sarebbe interessante invece sapere quanti altri hanno " gabbato " Ponzoni e soci: dai fornitori, magari piccoli artigiani, ai lavoratori agli acquirenti delle case.
Proprio loro che dicono di essere i paladini dei piccoli imprenditori e delle famiglie !

Anonimo ha detto...

mnolti gabbati, anche poveri cristi, con la compiacenza di sfigatissime agenzie immobiliari, lavori di pessima qualità, e case che dubito rispettino i parametri delle normative vigenti, ma del resto, come altrimenti oggidì, reperire soldi per finanziare i politici da sniffata e sveltina con escort?

emanuela ha detto...

sfilata di politici in procura a Monza...

lo scrive il Giorno di ieri....




Monza, fallimento Pellicano: sentiti in Procura gli assessori Buscemi e Pozzi
March 25, 2010 by jubleda Il Giorno
articolo di MARTINO AGOSTONI

Come persone informate sui fatti nell’inchiesta del fallimento della società

SFILATA DI POLITICI ieri alla Procura di Monza. Hanno incontrato i magistrati nel pomeriggio Massimo Buscemi, assessore regionale alle Reti, Servizi e Sviluppo sostenibile, e Giorgio Pozzi, ex assessore ai Trasporti e Viabilità nella prima Giunta Formigoni dal 1995 al 2000, accompagnati da una terza persona. I due esponenti di spicco del Pdl lombardo si sono presentati verso le 16 negli uffici di piazza Garibaldi dei pubblici ministeri Giordano Baggio e Donata Costa, senza essere accompagnati da avvocati. Gli incontri sono durati quasi due ore e all’uscita dal tribunale non sono state rilasciate dichiarazioni dagli interessati.

Bocche cucite dai magistrati, mentre Pozzi, accompagnato all’uscita dalla pm Costa, si è limitato a superare i giornalisti con una battuta: «Sono passato a trovare la pm, che è una mia amica».

RESTANO COPERTI dal massimo riserbo i contenuti dei colloqui ma l’assenza dei legali al seguito dei due politici lascia presumere che siano stati convocati come persone informate sui fatti. Probabilmente, per l’inchiesta sulla società «Pellicano srl», fallita a fine gennaio, nella quale sia Buscemi sia Pozzi risultavano soci assieme all’assessore regionale all’Ambiente Massimo Ponzoni e a Rosanna Gariboldi, moglie del parlamenentare del Pdl Giancarlo Abelli, già condannata nell’ambito dell’inchiesta sulla bonifica di Santa Giulia.

PROPRIO DALLA STESSA indagine che ha portato all’arresto di «Lady Abelli», come è stata soprannominata la signora Gariboldi, assessore a Pavia, è nata la costola dell’inchiesta «Pellicano», società dichiarata fallita dal tribunale di Monza con sentenza del 20 gennaio scorso, contro la quale gli interessati hanno già presentato ricorso in Appello. Mentre per l’11 maggio è fissata alla sezione fallimentare del tribunale di Monza l’udienza per la verifica della procedura fallimentare.

SECONDO INDISCREZIONI Buscemi, Pozzi e Ponzoni avevano ceduto le loro quote della società, con sede a Desio e cantieri immobiliari in Brianza, proprio alla vigilia dell’inchiesta della Procura Milanese sulla bonifica di Santa Giulia. Non è escluso che l’ipotesi di reato possa essere quella di bancarotta fraudolenta proprio in merito al fallimento della Pellicano