giovedì 10 dicembre 2009

Poche idee. E, soprattutto, confuse.

Secondo Calderoli, l'illuminato Ministro per la Complicazione, l'Arcivescovo di Milano, Dionigi Tettamanzi, sarebbe niente poco di meno che l'"ultimo baluardo del cattocomunismo". (ed io che credevo che i comunisti fossero spariti...).

Nell'esprimere massima solidarietà al Cardinale, non posso non notare come il goliardico Ministro - noto al grande pubblico per il suo acume politico e per la legge elettorale, meglio conosciuta con il significativo nome di "porcellum" - da federalista della prima ora, si sia talmente ben adattato al capitolino seggio, che ora parla solo con la Sacra Romana Chiesa, disdegnando quella Ambrosiana, che pulsa nel cuore della Padania!
Bravo, Sig. Ministro, continui così: attendiamo di vederLa difendere, con ardita passione, il nostro tricolore contro ogni pressione secessionista!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Il nostro cattolico di ferro è un esempio di virtù cristana .
Coniugato con rito celtico alla signora Sabina Negri si è dalla medesima separato.... e naturalmente insegna la morale sl cardinal Tettamanzi

Anonimo ha detto...

nulla più della lega rappresenta il tradimento dei valori che pretende di rappresentare in barba ad ogni consideraione sensata sono l'esatta espressione della meschinità della manipolazione umana volta a gestire la inversione di ogni simbolo, giussano dovrebbe prenderne le distanze e dirsi comune deleghizzato!

Anonimo ha detto...

Cl ha ragione, viva Tettamanzi e viva la vera tradizione Ambrocìsiana, la Lega sbaglia e dimostra di non conoscere affatto quella peculiarità ambrosiana perfettamente incarnata da Tettamanzi nel pieno solco della Tradizione di Ambrogio e Agostino ( un africano per intenderci!!!!) mi chiedo se la Lega conosca le sue radici visto che ne blatera tanto la ostentazione...ma dimostra affermandosi "cattolico romana", di non conoscerle affatto!!!!!
un poco confusi i fratelli verdi!!! a proposito il verde non è il colore dell'islam?????
povero Calderoli....