Così ha decretato Matteo Riva che lo ha escluso dal C.d.a. riconfermando per le opposizioni solo gli uscenti Nespoli e Barbieri.
Al Presidente dimissionario, il Renzi "de noaltri" ha preferito Roberto De Marco dei 5stelle (il quale, stando al decreto di nomina, non risiederebbe neppure in città, ma in quel di Monza).
A nulla sono valse le 50 firme raccolte dai parenti di residenza amica per chiedere la riconferma dell'attuale Presidente, cui va riconosciuto l'indiscusso merito di aver abbassato le rette e gestito egregiamente la struttura. (Addirittura pare che Riva non si sia neppure degnato di ricevere i firmatari dell'appello).
Ad essere un tantino maliziosetti, potrebbe venire il dubbio che il Matteo del Lambro abbia voluto fuori dal c.d.a. Colombo per paura di un contradditore competente.
Evidentemente per la sinistra Giussanese la rottamazione, la partecipazione e la competenza vanno chiesti. Ma solo agli altri.
Ai campioni di democrazia, dedico questa bella canzone.....
2 commenti:
No cara Beacco, posso chiamarla così o la devo chiamare avvocato? Me lo faccia sapere. La devo riprendere per ciò che ha scritto nella parte conclusiva, quando lei parla di una "sinistra giussanese": SBAGLIATO! Quella a cui lei fa riferimento chiamandola ...sinistra è un'accozzaglia di beceri incapaci, con un tasso d'arroganza altissimo ed un unico pregio: l'età anagrafica. Sono stati messi li per dar modo ai dinosauri di poter continuare ad occupare poltrone. Mi stupisce che persone come il consigliere Zappino (ex PCI) o Roberto Soloni, che continuo a considerare persona preparata e intellettualmente onesta, lascino che si compia questo scempio politico o peggio, sopportino l'insipienza di questi parvenu della politica. Ai due citati mi vedo obbligato, obtorto collo, a citare il mio amico Roberto, il Munarin scomparso. Lo leggo ogni tanto sul desolato e politicamente inutile sito del PD. Come sempre quando scrive dice cose sensate alle quali, ne sono certo, non crede nemmeno lui.
Di Roberto, mi si passi questo impeto familista, ma avendolo frequentato epistolarmente per cosi tanto tempo penso di potermelo permettere, di Roberto dicevo, a me manca la sua verve polemica, mentre a questa maggioranza mancano i suoi consigli, ai sindaci in primis. No, non ho scritto male, perchè questa amministrazione ha un sindaco casual, giacca sportiva e jeans anche in manifestazioni ufficiali, ma tant'è..., poi c'è l'altro sindaco in doppio petto gessato che distribuisce consigli come un buon padre di famiglia e poi "sistema i suoi" e si sistema nella stanza dei bottoni. Alle rimostranze di qualcuno risponde: "E' la politica ragazzi, è la politica....". Dimenticando che la politica è solo un mezzo che può uccidere o salvare, dipende dall'uso che se ne fa.
A bientot.
suo Andrey Vyshinsky
Mi dispiace apprendere questa notizia, avendo avuto una persona a me cara ricoverata per tanti anni in residenza amica , so quanto è importante la voce dei parenti dei ricoverati, è davvero ingiusto che un sindaco non ascolti la democrazia cioè la volontà espressa tramite 50 firme in questo caso.... se cinquanta parenti firmano per Colombo credo che lo chiedano perchè hanno dei buoni motivi , ma pourtroppo abbiamo un sindaco che non conosce a 30anni suonati cosa vuol dire democrazia: cratos potere del demos cittadino.
Caro sindaco quando sua madre sarà inferma e ricoverata, e firmerà per avere una persona competente alla guida della struttura le auguro con tutto il cuore che la sua firma sia cestinata e messo un dirgente stronzo che le aumenti le rette.
GIOVANNI
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