A guardare i provvedimenti pubblicati all'Albo Pretorio, viene da pensare che - in barba ai proclami elettorali - Matteo Riva non abbia un granché a cuore la gestione del denaro comunale.
Dopo aver speso 3.000,00 euro per mandare a scuola i suoi assessori (aspetto di sapere chi di loro ha avuto l'onore di partecipare alle lezioni), si scopre che un debito di 1.900,00 euro è lievitato ad oltre 2.300,00 nel giro di qualche mese.
L'antecedente: durante la seduta del 17 settembre 2014 l’Assessore al Bilancio Stefano Viganò chiede al Consiglio Comunale di votare il riconoscimento di un debito fuori bilancio per la somma di euro 1.962,80 relativa ad una sentenza di condanna pronunciata dal
T.A.R. Lombardia.
Nel corso della seduta (come si legge nel verbale) il Dirigente alla partita, il Super dirigente Comunale dott. Marco Raffaele Casati, spiega ai presenti che senza quell'autorizzazione, lui non può procedere al relativo pagamento.
L'assise cittadina autorizza il riconoscimento.
Ora, spulciando qua e là sull'Albo pretorio si scopre che la somma è lievitata (a causa del ritardo nel pagamento) ad oltre € 2.300,00.
Così ci troviamo a pagare quasi il 17% in più del debito iniziale!!!
Matteo Riva, se ci sei, Ti prego ...batti un colpo!
3 commenti:
Buonasera,Emanuela , leggo ora , è incredibile quello che stà succedendo.
Però mi viene da pensare ...la politica cambia , ma la burocrazia resta.
Cosa bisogna fare a casa tutti??
E poi aggiungo quello che è uscito oggi.
Allarme Corte dei Conti: corruzione devastante per crescita, serio pericolo da assuefazione malaffare.
Saluti Antonio.
Esatto...
Esatto...
Posta un commento