Pare questo il nuovo slogan del Partito Democratico giussanese.
O almeno, è questo l'atteggiamento (non certo galante...) utilizzato nei confronti di Greta Galimberti, la neo consiglierA di forza Italia.
Greta, lo scorso 20 giugno presenta una mozione di solidarietà alla sottoscritta (per l'increscioso insulto ad una collega, donna, in campagna elettorale).
Il Sindaco Matteo Riva, nel pomeriggio del 23 giugno, fa pervenire una missiva nella quale -invocando una norma regolamentare - afferma che la mozione non può essere discussa, e che andrà invece iscritta al Consiglio Comunale di luglio.
Ad apertura della serata, in fase di comunicazioni (preso atto della risposta) la neo consiglierA Galimberti chiede che la mozione possa essere discussa in serata. (A fine seduta. Chiaramente... Esauriti tutti gli argomenti all'ordine del giorno.)
Nel presentare la mozione la qualifica come urgente (perché attinente a fatti di recente accadimento...)
La maggioranza mette ai voti la proposta e con dictat bulgaro respinge la richiesta del consigliere forzista; negando alla giovane ventotenne - ciò che 5 anni fa venne concesso a Pierluigi Elli e Vincenzo Zappino
p.s. L'atteggiamento di ieri mi ricorda un po' quanto successe, diciamo nel 1999-2000 (provvederò a recuperare la delibera), quando l'allora presidente del Consiglio Comunale, si lascio sfuggire a denti stretti, l'espressione "la tua mozione la discuteremo l'anno prossimo"
Quel presidente....di lì a poco tempo, smise il suo mandato....
Al democratico Pd giussanese .... dedico questo bellissimo stralcio del Marchese del Grillo..
2 commenti:
Buonasera Emanuela!
Posso darti del tu?
Cominciamo ad incrociare metaforicamente le spade (sperando che nei prossimi mesi ciò possa avvenire sempre nel pieno rispetto dell'altro e con un pizzico di auto ironia)!!!
Innanzitutto, non trovo corretto né particolarmente conferente il tuo riferimento ad una presunta mancanza di galanteria nei confronti della "giovane Greta", come se, solo per il fatto di essere una ragazza di giovane età, la sua mozione meritasse un trattamento di riguardo "a prescindere". Così, evidentemente, non può essere, e sono convinto che neppure Greta pretenda favoritismi o sconti di sorta. Ad ogni modo, per dimostrare la nostra galanteria potremmo sicuramente offrire a Greta una cena alla prossima Festa dell'Unità (o come si chiama ora...) anche se non credo accetterebbe l'invito...
In secondo luogo, non credo sia particolarmente azzeccato neppure il riferimento a quanto sarebbe accaduto in un consiglio comunale tenutosi addirittura 14 o 15 anni fa. A parte il fatto che buona parte dei consiglieri comunali eletti in questa tornata era ancora adolescente o poco più all'epoca dei fatti che citi (cerchiamo di guardare avanti anziché sempre indietro), a Greta non è certo stato detto che la sua mozione sarebbe stata discussa "l'anno prossimo", ma semplicemente nel prossimo consiglio che si terrà a luglio, quindi tra poche settimane. Direi che la cosa è ben diversa!
Aggiungo che, trattandosi di una "mozione di solidarietà", concorderai con me sul fatto che non ci siano ragioni di urgenza che inducano a ritenere impossibile o dannoso attendere ancora qualche giorno...
Infine, per concludere, non puoi trascurare il fatto che, se Greta avesse voluto essere certa che la sua mozione venisse discussa nel corso del primo consiglio comunale, mettendo la maggioranza "con le spalle al muro," avrebbe dovuto semplicemente avere la diligenza minima di presentarla entro i termini previsti dal regolamento, cosa che, tuttavia, non è avvenuta, come giustamente rilevato in primis dal Segretario comunale. E' un pò come quello che sale sul treno senza fare il biglietto e poi se la prendere con il controllore carogna se prende la multa,no?
Chiarito il mio punto di vista sulle questioni di cui sopra, sarò lieto di spiegare nel corso del prossimo consiglio, qualora la mozione di Greta dovesse essere ripresentata, le ragioni personali che mi portano a non condividerne il contenuto.
Un caro saluto!
Marco
Per questioni di opportunità e di galateo politico (credo ancora che sia importante eliminare i conflitti anche potenziali.. di interesse) non entro nel merito della mozione.
Il mio intervento aveva solo una funzione.Ricordare che ciò che oggi la maggioranza pd-servire giussano ha negato ad una giovane consigliera di Forza Italia Greta Galimberti (ovvero la possibilità di presentare mozioni ad inizio seduta) nel 2009 è stato concesso dalla maggioranza di Forza Italia e Lega a Vincenzo Zappino e Pierluigi Elli.
Ho sempre pensato,da donna democratica, che il rispetto delle regole e del "pensiero altrui" fosse uno dei tratti in grado di distinguere la destra dalla sinistra.
Evidentemente, mi sbagliavo...
p..s il riferimento al giovane voleva solo servire per ricordare che come molti dei consiglieri di maggioranza, anche Lei è alla prima esperienza .
Posta un commento